Ade
Verde, sempre e solo monotona acqua verde e poi quel movimento circolare e quelle dannate faccie smorte. Come avevano osato tirarmi in quel miasma con loro? Come avevano osato fare questo a me? Oh quando sarei uscito glie l'avrei fatta pagare. A loro e quel maledetto Spruzzo di Sole troppo cresciuto? E a Zeus, ovviamente. Il mio degenere fratellino, Mr. Sparafulmini! Me l'avrebbero pagata tutti! Improvvisamente però tutto attorno a me si fermò. Fermo, immobile, non un fremito, non un sibilo, nulla di che. Niente più movimento circolare e niente più faccie cadaveriche. Non che quando ero fuori da lì me la facessi con una combriccola molto più viva di questa ma tant'era. Se non altro non ero condannato a vorticare incessantemente in quelle acque fetide per qualcosa che si avvicinava pericolosamente all'eternità. E poi improvvisamente Puff..Mi ritrovo stordito e semiassonnato in questa sottospecie di strappo temporale o qualcosa del genere. E' allora che ho cominciato a sentire una serie di voci nella mia testa, come un pazzo.
"Devi rallentare o ti ritroverai nella tomba...Ah! Ti ritroverai nella tomba! Ahahahah! Stò schiattando!!!"Una lunga serie di risate arriva al mio cervello mentre i muscoli mi tremano, i denti digrignano e sento le fiamme tutto attorno a mè ardere violentemente.
"E Zeus un dì fiero...finalmente cadrà...e a te Ade...il Potere andrà!!!!"La voce delle Parche...si...si...l'Olimpo doveva essere mio! Mio! Dannato Zeus! Dannato Ercole! Dannati tutti...tutti...Ade regna!!
-ADE REGNA!!!!!!Mi ritrovai ad urlarlo, a braccia aperte, le fiamme che si scatenavano incenerendo tutto ciò che c'era attorno a me. Improvvisamente udìì un mormorio di voci e spalancai bruscamente gli occhi. Ero di nuovo in me, di nuovo sveglio e...dov'ero? Una strada di un assurda cittadina con...dei paperi antropomorfi??? Si quelli che mi stavano guardando erano proprio paperi antropomorfi. E a quanto pareva la mia ira aveva appena provveduto a incendiare quelli che sembravano alcuni negozi della zona. Quegli assurdi esseri quindi cominciarono a urlare e a far chiasso attorno a me, scatenandomi una forte voglia di tramutarli in arrosto ma al momento non era questo che mi premeva. Dovevo assolutamente capire dov'ero. Non sembrava affatto l'Olimpo...non mi trovavo in Grecia. Eppure, eppure, eppure se guardavo il bicchiere mezzo vuoto..Ero fuori dal Fiume della Morte. Si lo sapevo che non avrebbero potuto davvero trattenermi lì dentro in eterno! Avrei trovato presto il modo di tornare e allora..i giochi sarebbero finiti! Mr.Ehy Tu Fuori dalla Mia Nuvola..presto avresti ancora sentito parlare di tuo fratello Ade!